Fecondazione in vitro e rischio tumore mammario: dati rassicuranti

La stimolazione ovarica per la fecondazione in vitro non incrementa il rischio di tumore mammario. In un gruppo di più di 25.000 donne seguite per più di 20 anni dopo i trattamenti per la fertilità, il rischio di tumore mammario nelle donne sottoposte a fecondazione in vitro non è risultato marcatamente diverso da quello della popolazione generale o di quelle sottoposte a trattamenti diversi. Secondo Alexandra van den Belt-Dusebout del Netherlands Cancer Institute di Amsterdam, autrice dello studio, questi risultati sono rassicuranti visti i punti di forza dello studio e la costanza dei risultati, ed il rischio non aumenta con…

Commenti disabilitati su Fecondazione in vitro e rischio tumore mammario: dati rassicuranti

Chirurgia ovarica preventiva: beneficio esteso a molte donne

L’attuale soglia di rischio per ricorrere alla salpingo-ooforectomia preventiva (RRSO) dovrebbe essere dimezzata nelle donne che hanno almeno 40 anni e presentano un elevato rischio di tumore ovarico. Nel Regno Unito la RRSO è disponibile soltanto nelle donne a cui il rischio vitalizio di sviluppare un tumore ovarico supera il 10%, ma l’efficacia di questa soglia non è mai stata testata adeguatamente. Secondo un modello sviluppato da Ranjit Manchanda del Barts Cancer Institute di Londra, ridurre la soglia al 4% non soltanto migliorerebbe la speranza di vita, ma presenterebbe anche un buon rapporto rischio/beneficio, e contribuirebbe a compensare l’attuale mancanza…

Commenti disabilitati su Chirurgia ovarica preventiva: beneficio esteso a molte donne

Radioterapia mammaria: trattenere il respiro risparmia tessuto sano

Le donne possono imparare a trattenere il respiro per lunghi intervalli durante la radioterapia mammaria, e con questa tecnica possono aiutare a minimizzare il danno a carico del tessuto sano. In un recente studio condotto da Michael Parkes dell’Università di Birmingham su 15 pazienti, a seguito di apposite istruzioni le partecipanti hanno imparato a trattenere il respiro per una media di 5,3 minuti. Se il tumore rimane immobile, è possibile risparmiare il tessuto circostante. La radioterapia viene attualmente somministrata con il torace sgonfio, ma se si somministra con il torace gonfio, la mammella viene allontanata ulteriormente da strutture vitali come il cuore. Il polmone pieno d’aria,…

Commenti disabilitati su Radioterapia mammaria: trattenere il respiro risparmia tessuto sano