
La stimolazione ovarica per la fecondazione in vitro non incrementa il rischio di tumore mammario. In un gruppo di più di 25.000 donne seguite per più di 20 anni dopo i trattamenti per la fertilità, il rischio di tumore mammario nelle donne sottoposte a fecondazione in vitro non è risultato marcatamente diverso da quello della…

Le calcificazioni, o le microcalcificazioni, non sono necessariamente l’espressione di un processo tumorale e possono anche indicare situazioni benigne, riscontrabili, ad esempio, nelle galattoforiti e, in genere, in un normale processo di invecchiamento dei “canali” della ghiandola mammaria, nonché nella fase di climaterio e menopausa. A volte rappresentano invece il “segnale” di una neoplasia, che…

In alcuni casi, l’asportazione dei linfonodi ascellari, ed in minor misura del linfonodo sentinella, può rallentare la circolazione della linfa dell’arto, che si accumula nei tessuti, potendosi tradurre in un gonfiore visibile di tutto il braccio o di parti di esso oppure della mammella. La linfa che ristagna origina il cosiddetto linfedema, che si può…